Vanessa e Sara

Oggi per la rubrica infermieri italiani e ostetriche italiane in Germania vi presentiamo Vanessa e Sara:
-Come mai avete lasciato l’Italia?
Una volta sentimmo da una vecchia ostetrica “Dopo aver visto il tuo primo parto non potrai più farne a meno! Questo diventa la carica delle tue giornate!”
Noi ancora ricordiamo il primo, le lacrime di gioia, l’adrenalina, il fascino di una nuova vita! E da lì… il non poterne fare più a meno!
Perché abbiamo lasciato l’Italia? Perché il nostro paese meraviglioso, ammirato da tutti per il cibo, la moda e il sole, non poteva più regalarci queste sensazioni.
Quello che muove le persone, come noi, alla scoperta di nuove avventure è la voglia di cambiare, modificare quella situazione che ci intrappola nella routine di tutti i giorni. Svegliarsi la mattina con un unico obiettivo, quello di stare dietro un computer con la speranza di trovare concorsi o avvisi per tutta l’Italia, ci ha spinto verso la ricerca di una nuova nazione che potesse renderci realmente ostetriche, colleghe e amiche ogni giorno.
E proprio durante la ricerca disperata di qualunque cosa contenesse la parola “ostetrica”, ecco lì che spunta tra le voci di Google “selezioniamo ostetriche per vari ospedali della Germania”.
Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare la condizione in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarla. E noi abbiamo provato a farlo.
-Come avete imparato il tedesco?
Un semplicissimo colloquio conoscitivo e motivazionale su Skype ci ha condotto fino a Civitanova Marche, dove abbiamo imparato il tedesco grazie a Komalingua. La scuola è piena d’insegnanti bravissimi, ma la migliore resta sempre lei, Sonja. La più divertente e allegra, lei che ci ha fatto innamorare di una lingua davvero sconosciuta, lei che ha reso ogni lezione motivo di divertimento e svago, lei che ci incoraggiava a non fermarci davanti alle difficoltà, perché ogni ostacolo superato ci avvicinava sempre più alla nostra meta.
-Come vi trovate in Germania?
A volte anche durante questo percorso lo sconforto non mancava, le incertezze e la paura si facevano sentire, sembrava troppo strano poter diventare davvero ostetriche.
All’inizio non è stato per niente facile fare le valigie, andare verso una nazione sconosciuta e non sapere cosa ti attendeva. Con il tempo siamo riuscite ad ambientarci in questa terra ma, soprattutto, all’interno della sala parto, che oramai è il nostro mondo. Come ci troviamo in Germania? Bene! Pian piano siamo diventate autonome nella sala parto, lavoriamo in una struttura moderna in continuo aggiornamento che ci dà la possibilità di confrontarci non solo con le colleghe italiane, ma anche con quelle straniere. Ciò che ci rende realmente felici è aver stretto dei forti legami di amicizia. 
Siamo persone mosse da un obiettivo comune, ovvero cambiare la propria vita e il nostro successo deriva dal fatto di non essere state sole, ma aver trovato un gruppo di amici sempre presenti e disponibili, senza i quali non ce l’avremmo mai fatta a restare qui. 
Il risultato della nostra esperienza lo dobbiamo soprattutto a loro.
-Che cosa consigliate a chi sta pensando di lavorare in Germania ma ancora ha qualche dubbio?
La continuità ci dà le radici; il cambiamento ci regala i rami, lasciando a noi la volontà di estenderli e di farli crescere fino a raggiungere nuove altezze. (Pauline R. Kezer)

Comparte este artículo:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Vuoi lavorare all’estero?
Inviaci il tuo Curriculum Vitae per ricevere maggiori informazioni e per lavorare con noi!

    UomoDonna

    Responsabile: 2B1 INTERNATIONAL CONSULTING,S.L. - P. IVA: B-01506302 - Indirizzo: DUQUE DE WELLINGTON, 8 – OF.4 01010 VITORIA-GASTEIZ
    "L'azienda tratta le informazioni forniteci dall'utente per l'invio di pubblicità relativa ai prodotti e ai servizi forniti con qualsiasi mezzo (postale, email o telefono) e invita l'utente a eventi organizzati dall'azienda stessa. I dati forniti saranno conservati fino a quando non verrà richiesta la cessazione dell'attività. I dati non verranno trasferiti a terzi salvo nei casi in cui vi sia un obbligo legale. L'utente ha il diritto di ottenere conferma del fatto che 2B1 INTERNATIONAL CONSULTING,S.L tratti i dati personali dell'utente in modo che abbia il diritto di accedervi, correggere le inesattezze o richiederne l'eliminazione quando i dati non sono più necessari per le finalità per le quali sono stati raccolti "

    Sei alla ricerca di personale?

    Cerca candidati